La campagna elettorale e il senso del ridicolo

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Il senso del ridicolo purtroppo spesso manca, nella categoria.

In una delle invettive anti-tutto dei Senza Bavaglio, il collega Massimo Borgomaneri chiede con grande vigore limiti al numero dei mandati per le cariche sindacali lamentando la presenza nel sindacato e nell’attuale maggioranza  di colleghi attaccati alle poltrone.

Gli sfugge però che il presidente Perucchini (Stampa Democratica) aveva promosso e portato a casa un nuovo Statuto Alg che limitava appunto a due (in linea con quello federale e col buon senso) il numero dei mandati per il presidente della Lombarda, cioè per se medesimo. Il nuovo Svtatuto, approvato da oltre mille colleghi contro 34 “NO” , è stato impugnato per imperscrutabili motivi dal leader dei Senza Bavaglio, Massimo Alberizzi, con la pregnante argomentazione che si era votato online anziché con le buste di carta previste dal vecchio Statuto (il quale risale all’era pre-Internet). Un giudice zelante, in attesa del giudizio di merito, ha sospeso il nuovo Statuto alla faccia degli oltre mille SÍ .

E così, grazie proprio ai Senza Bavaglio:

  1. Andiamo al voto col vecchio Statuto
  2. La Lombarda deve spendere soldi dei colleghi ed energie per difendersi dalla citazione in giudizio di Alberizzi e soci e…
  3. I MANDATI DEL PRESIDENTE RESTANO ILLIMITATI NEL NUMERO, COME DA VECCHIO STATUTO.

Collega Borgomaneri, Flaiano diceva che la situazione è grave, ma non seria.

A leggervi, aveva proprio ragione.